LETTERA DAL GIORNO IN CUI
HO DECISO DI LASCIARE IL LAVORO
(06.10.17 – La Spezia, Italia)
Caro te,
Davvero, ne è passato di tempo dall’ultima volta.
È che vedi, ci sono giorni tutti uguali tra loro, in cui capita un cazzo e t’accorgi di niente, altri in cui diventi cecchino e spari al bersaglio.
Bene, stamani mi son licenziato, ho ripreso la penna e l’ho imbottita d’inchiostro.
Ché ‘sti sogni o s’acchiappano adesso o magari poi scappano.